LO STRANO CASO
DEL CANE UCCISO A MEZZANOTTE
Autore:
Mark Haddon
Questo
libro è ambientato in Inghilterra.
Racconta
di un ragazzo autistico che si chiama Christopher Boone.
Per
colpa della sua sindrome fa fatica a relazionarsi con gli altri, ma ha un’ottima
memoria e ama la matematica. Odia i colori marrone e giallo.
Vive
con il padre a Swindon che gli ha sempre fatto credere che la madre fosse morta
di infarto.
La
storia inizia con la morte di Wellington, il cane della signora Shears.
Christopher
lo trova disteso sull’erba a mezzanotte, e vide che era stato trafitto da un
forcone. Così decise di investigare, proprio come il suo idolo Sherlock Holmes.
Suo
padre era contro questa indagine e un giorno gli aveva ritirato il libro che
stava scrivendo, perché non voleva che andasse avanti con le ricerche.
Christopher non si arrese e cercò il libro da tutte le parti. Andò in camera
del padre e trovò il libro, ma sopra di esso c’erano tante lettere indirizzate
a lui. Le aprì e scoprì che le aveva scritte sua madre.
Il
papà, proprio in quel momento entrò in camera e fu costretto ad ammettere
tutto: gli disse che sua madre non era morta, ma che si era solo trasferita a
Londra con il signore Shears; e confessò anche che fu stato lui ad uccidere Wellington.
Christopher
decise di trasferirsi a Londra, per vivere con la madre, quindi prese il treno
e partì da solo. Arrivato dalla mamma era felicissimo, ma era preoccupato
perché la settimana dopo doveva consegnare l’esame di matematica a scuola. Non era
sicuro di riuscire a superare l’esame, perché in quel periodo era molto stanco
e non riusciva a concentrarsi molto.
Nel
frattempo, la madre si separò dal signore Shears e quindi: dove andranno a
vivere lei e Christopher? E riuscirà a superare l’esame di matematica?
Personaggi principali: Christopher Boone con il suo
inseparabile topolino domestico Toby, suo padre e sua madre.
Aspetti positivi: scritto in
maniera semplice, storia particolare e avventurosa.
Aspetti negativi: /
Genere:
romanzo giallo
Voto:
****